La geometria sacra può aiutare l’architettura sostenibile?

Architettura sostenibile e geometria sacra

Anche l’architettura è importante perché una città sia sostenibile. Per una migliore sostenibilità delle città non ci deve essere divisione tra città e natura. Bisogna puntare alla qualità interiore della vita e non solo al benessere materiale. Anche la bellezza ha la sua importanza e per questo motivo conoscere la sacra geometria può essere molto utile.

La sacra geometria nell’ambiente naturale

Nella natura c’è dappertutto una sacra geometria. L’architettura che trae ispirazione dalla cosiddetta sacra geometria prevede anche una esatta collocazione delle costruzioni in posti determinati. Le giuste e rette proporzioni creano armonia tra le parti, e producono bellezza.

Occorrono retti rapporti sia nelle relazioni tra le persone e le nazioni ma anche con tutti i regni di natura. E forse anche con i regni spirituali.

Nella visione spirituale della comunità di Damanhur, ad esempio, “gli esseri umani sono parte di un ecosistema spirituale, nel quale sono presenti forze e intelligenze con le quali è importante stabilire un contatto consapevole, proprio come con le forme di vita presenti nell’ecosistema ambientale nel quale siamo immersi“.

Perché la geometria viene detta sacra?

Nelle scuole misteriche spirituali del passato si insegnava che la geometria è stata usata da Dio per creare l’Universo. Infatti spesso viene chiamata l’architettura dell’Universo.

La scuola pitagorica ne è un esempio. La scuola fu fondata da Pitagora a Crotone intorno al 530 a.C.. Dal suo fondatore ereditò la dimensione misterica ma anche l’interesse per la matematica, l’astronomia, la musica e la filosofia.

Pitagora identificò nella Matematica la disciplina in grado di dare un ordine all’apparente Caos del mondo.

Nella dottrina pitagorica, la base della realtà e di ogni cosa in essa contenuta è composta dai numeri. Così, non solo gli elementi corporei sono composti da numeri, ma anche il cosmo e i suoi astri, gli dèi, i concetti, la musica con la sua harmonia.

Si ritiene che gli antichi conoscessero l’importanza delle forme geometriche in quanto simboli dell’interiorità dell’essere umano. La geometria sacra amplifica la connessione allo spirito e crea armonia dentro di noi. Aiuta la nostra relazione con il mondo esterno. Ha anche effetti di guarigione.

Forme geometriche e allineamento al tutto

Le forme geometriche sacre ci riportano all’essenza ma nello stesso tempo permettono la nostra espansione perché ci permettono di connetterci più profondamente su diversi livelli, per così dire di “allinearci” al tutto. Ogni forma geometrica ha una sua specifica energia vibratoria e perciò la loro contemplazione può essere utile anche durante la meditazione per contattare energie specifiche.

Le forme geometriche sacre esistono nella natura intorno a noi. Esse formano i “template” fondamentali per la vita nell’universo. Il linguaggio dei numeri, o la matematica, governa l’intero mondo visibile e invisibile. Così ci insegnano la sequenza di Fibonacci e il numero aureo, per esempio.

La conchiglia del Nautilius è l’esempio più classico, ma ci sono anche i cristalli, le ragnatele, gli alveari con le loro celle esagonali, gli uccelli che volano in formazione, i girasole e i fiocchi di neve e molti moltissimi altri esempi. La crescita delle piante, le proporzioni del corpo umano, l’orbita dei pianeti, la luce, la struttura dei cristalli, la musica si sviluppano secondo numeri e forme regolari.

La geometria sacra si può vedere a un livello macro e micro, dalle stelle alle nostre cellule, dalla natura alla musica.

Figure geometriche speciali

Si ritiene che i solidi di Platone siano le basi di ogni forma dell’universo, anche su scala molecolare. I poliedri regolari sono conosciuti anche come solidi platonici. Un poliedro regolare è un solido convesso le cui facce sono tutte poligoni regolari composti dallo stesso numero di lati. Essi sono: tetraedro, cubo o esaedro, ottaedro, dodecaedro e icosaedro.

Ma il triangolo è una forma ancora più essenziale, perché compresa da tutti questi solidi. Il triangolo simboleggia equilibrio, armonia, completezza.

Un triangolo rivolto verso l’alto ha simboleggiato a lungo il maschile, mentre un triangolo rivolto verso il basso rappresenta il femminile. Si ritiene che la stella di David sia uno dei simboli più antichi mai usati e rappresenta entrambe le configurazioni combinate come unione sacra di energie opposte.
Il Fiore della Vita è in grado di rappresentare e, per certi versi, spiegare la struttura stessa della vita, l’atto della creazione e il concetto universale del tutto. Il “Fiore della Vita” è chiamato anche “Sesto giorno della Genesi” poiché è ottenuto dalla rotazione di sei cerchi, corrispondenti ognuna ad un giorno della Creazione.

La saggezza antica e la geometria sacra

Queste forme geometriche definite sacre sono state usate da tutte le culture nella costruzione di edifici sacri come templi, moschee, megaliti, chiese, monumenti. Le proporzioni auree sono riscontrabili nelle piramidi, nell’antica architettura egizia, greca e romana e dell’Europa medievale cristiana ma anche nelle comunità spirituali dell’India e dell’Himalaya.

Fonti:

culturetrip

pardesco.com

wikipedia

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