I tessuti in R-PET sono ecologici?

L’R-PET o PET riciclato viene utilizzato in molteplici contesti, non ultimo il campo dell’abbigliamento e degli accessori.

PET e R-PET

Con l’acronimo PET ci si riferisce al polietilene tereftalato, ossia una resina termoplastica appartenente alla famiglia dei poliesteri, comunemente utilizzato per la produzione di bottiglie e bottigliette di bevande.

Il PET è prodotto con petrolio o metano e per fortuna è riciclabile al 100%. Si tratta di una materia sintetica, praticamente plastica, che non perde le sue proprietà fondamentali e si può così trasformare ripetutamente per la realizzazione di prodotti pregiati.

R-PET

Con R-pet (Recycled Pet), invece, si fa riferimento a un nuovo polimero ottenuto attraverso processi di recupero e riciclaggio del comune Pet. Questi processi prevedono lo smistamento, il lavaggio, il tritamento e la fusione dei materiali plastici.
Il Pet riciclato viene comunemente realizzato sotto forma di filamenti o fiocchi e così si presta alla creazione di tantissimi prodotti nuovi.

le bottiglie in PET riciclato

Sappiamo che in Italia si fa un uso spaventoso di bottiglie di plastica. Abbiamo quindi necessità di riciclare immensi quantitativi di PET proveniente dalle bottiglie di acqua e bevande varie. Per fortuna alcune aziende hanno cominciato a riciclare il PET per produrre nuove bottiglie.

Per esempio la San Benedetto già dal 2012 produce Ecogreen, la linea di prodotti realizzata anche con RPET.

La Ferrarelle afferma di avere uno stabilimento dedicato al riciclo delle bottiglie. Inoltre di avere un’intera gamma in plastica PET 100% riciclata per bar e ristoranti. Qualunque bottiglia Ferrarelle sugli scaffali del supermercato ha ALMENO il 50% di R-PET.

R-PET per gadget e oggetti vari

Il Pet riciclato può essere utilizzato per la produzione di gadget e oggettistica varia grazie alla sua versatilità e facilità di lavorazione. I filamenti di R-pet ben si prestano alla realizzazione di tessuti per borse, zaini, abbigliamento ed ombrelli, materiali di base per borse e sacchi ma anche zipper.

L’R-PET è estremamente resistente e per questo si rivela pure utilissimo per l’applicazione su sedie e poltroncine. Per esempio  Oceanic, di Camira Fabrics, è una collezione di tessuti con sedici colori brillanti realizzati al 100% con poliestere riciclato raccogliendo bottiglie in PET esauste che galleggiavano nelle famose isole di plastica. Quattro metri di tessuto equivalgono a 1 kg di rifiuti rimossi dall’Oceano e riciclati.

I TESSUTI di R-PET

L’azienda tessile di Saluzzo insieme al gruppo Sinterama di Biella da tempo sono riusciti a riciclare le bottiglie di PET per creare il tessuto ecologico NewLife.  Con trenta bottiglie di plastica da 1,5 litri provenienti dalla raccolta differenziata si produce un chilo di filato Newlife™.

Quindi sebbene sia una fibra sintetica è comunque in parte ecologica. Tutti i processi impiegati nella lavorazione sono di tipo meccanico e non chimico: questo significa basse emissioni di CO2 ed enorme risparmio di acqua e naturalmente evitare di depositare migliaia di tonnellate di plastica nelle discariche e in mare.

Resta il fatto però che anche NewLife rilascia microplastiche ad ogni lavaggio del tessuto. Plastiche che in buona parte finiscono nei nostri mari e che, a differenza delle fibre naturali e delle fibre artificiali, non sono biodegradabili.

Molto spesso è possibile trovare il tessuto NewLife miscelato con altre fibre tessili, ma non si deve confondere con la bioplastica. Quest’ultimo è un materiale termoplastico senza plastificanti prodotto con il 67% di amido di patate. Può essere utilizzato per produrre articoli completamente biodegradabili.

Tessuto Reload

Il tessuto della collezione Reload di Carillo Home è eco friendly, anch’esso ricavato per il 100% da bottiglie di plastica riciclata. Viene usato per produrre tovaglie da tavola, in diverse varianti di colore, e  tovaglioli da scegliere in coordinato o di una sfumatura cromatica differente, per creare un interessante gioco di tinte.

Gütermann ha perfino creato un filato in poliestere per cucito a macchina ed a mano estremamente innovativo. Da una singola bottiglia di acqua si ricavano 10 bobine di filo da 100 metri.

Lana e cotone rigenerato

Certo la plastica presenta sempre dei problemi. Altri passi importantissimi invece si stanno compiendo nel campo del riciclo dei tessuti. Molti materiali possono essere riciclati all’interno di un nuovo ciclo produttivo, come la lana rigenerata, ottenuta da vecchi indumenti o residui tessili e il cotone riciclato che viene miscelato con altre fibre.

VESTI LA NATURA

Vi segnalo alcuni siti interessanti:

Il sito Vesti la natura, un sito di informazioni per incentivare l’acquisto di moda sostenibile, etica e cruelty free. E’ dotato di un dizionario tessile. Spiega la differenza tra le diverse fibre, naturali e non e anche le diverse certificazioni ambientali presenti sull’abbigliamento.

In più è provvisto di una app che permette di individuare nella propria città i negozi che vendono abbigliamento ecologico. Molto completa e precisa, vi permetterà di non acquistare più abiti non ecologici.

matrec, un sito completo che spiega tutti i filati, naturali e artificiali, anche i più innovativi.

ecocult, moda sostenibile, offre una shopping guide dei siti dove acquistare abiti ecosostenibili.

aironegifts, borse e zaini

Foto di engin akyurt su Unsplash