Dropshipping:ottima soluzione per e-commerce

Per fare un e-commerce in dropshipping

L’Idea del dropshipping

Vi trovate in un momento di difficoltà economica. Avete solcato il web in lungo e in largo alla ricerca di nuove idee per monetizzare e avete incontrato, tra le altre, la possibilità di realizzare un e-commerce in dropshipping. Così ve ne siete quasi innamorati, e avete deciso di buttarvi sulle nuove tecnologie e le nuove forme di commercio elettronico. E’ quello che è accaduto a me.

Ma cosa è il dropshipping praticamente?

Intanto la definizione di dropshipping data da wikipedia chiarisce un pò le cose.

Per dropshipping si intende un modello di vendita grazie al quale il venditore vende un prodotto ad un utente finale, senza possederlo materialmente nel proprio magazzino“. Questo è fondamentale: non ci sono grossi investimenti, perchè non c’è bisogno di avere la merce in magazzino.

passi fondamentali

I passi fondamentali per creare un’attività di questo genere sono praticamente due:

1 – creare un e-commerce;

2 – implementare i prodotti dei rivenditori in dropshipping all’interno del proprio e-commerce.

Piattaforme software per e-commerce

Di conseguenza il primo passo logico è cercare sul web piattaforme software di e-commerce che offrano delle buone prestazioni a prezzi contenuti.

Software ecommerce open source 

Che significa open source?

Significa con accesso gratuito, con l’opportunità di visionare e modificare il codice sorgente.

Quindi open source= gratuito, flessibile e personalizzabile.

Ma attenzione, un website basato su un e-commerce open source gratuito costa il tempo impiegato nella sua configurazione e per il suo mantenimento, quindi è più adatto a un utente con una certa esperienza in campo IT.

Fattori che influenzano la scelta di una piattaforma

I molteplici fattori da considerare quando si sceglie una piattaforma per l’avvio di un negozio online rendono la faccenda particolarmente complicata. Alcuni degli aspetti più basilari sono la facilità di utilizzo dell’interfaccia, i tempi di caricamento, la facile integrazione del sistema di pagamento e, forse più di tutti, dare agli utenti una facile e piacevole esperienza di acquisto. Aspetto essenziale è assicurarsi che i visitatori si innamorino del vostro e-store alla prima visita.

I migliori programmi di e-commerce attualmente sul mercato (che conosco io!)

1 – Joomla VirtueMart

VirtueMart è una soluzione di E-Commerce Open Source, una specie di Plug-In che ha bisogno di Joomla! . Cioè, prima bisogna installare Joomla! e poi installare e configurare VirtueMart.

Sia Joomla! che VirtueMart sono rilasciati con Licenza GNU/GPL

La GPL è un documento legale associato al programma rilasciato sotto tale licenza. Come ogni licenza di software libero, ” essa concede ai licenziatari il permesso di modificare il programma, di copiarlo e di ridistribuirlo con o senza modifiche, gratuitamente o a pagamento.”

In pratica si è liberi di scaricarli e usarli.

https://virtuemart.net/

Magento

E’ un colosso dell’ e-commerce. Magento è la piattaforma per fare ecommerce più famosa e più diffusa negli USA, mentre in Europa la più famosa è Prestashop. Si autodefinisce “La piattaforma di E-commerce più personalizzabile”.

Infatti offre una grande e versatile varietà di estensioni personalizzabili.

A  parte la piattaforma e-commerce, Magento offre servizi aggiuntivi come l’Analisi del Business e la stesura di una Strategia Marketing profilata sull e-commerce, con definizione degli obiettivi da conseguire nel breve, medio e lungo termine.

Particolare è l’attenzione rivolta all’impianto grafico e all’esperienza dell’utente nel navigare all’interno del sito. Inoltre l’e-commerce viene ottimizzato per il SEO.

Magento offre anche una serie di strumenti per monitorare i flussi degli utenti individuando e rimodellando la navigazione per migliorarla in maniera opportuna. Inoltre offre l’integrazione con eBay.

In teoria, Magento è gratis, poichè scaricarlo e installarlo non costa nulla; in pratica, però, bisogna fare i conti con l’inevitabile affitto, o acquisto, di un piano dedicato all’host del CMS stesso: questo, oltre al costo di un professionista per la possibile installazione, richiede sia un investimento iniziale che un costo di mantenimento mensile. Inoltre, se si vuole aggiornare alla versione Enterprise (quella più avanzata), bisognerà richiedere un preventivo.

https://magento.com/

Shopify

Attualmente ha preso il sopravvento sulle altre, ed è la piattaforma di e-commerce più utilizzata dai venditori.

Piattaforma semplice, funzionale e intuitiva. Permette di avere un sito dinamico, veloce e facile da gestire. I template grafici sono creati da designer di fama mondiale. Include un carrello per il commercio su dispositivi mobili.  E’ facile e veloce personalizzare ogni aspetto della vetrina del sito web.

C’è la possibilità di fare una prova gratuita per 14 giorni. I prezzi sono accessibili. Il costo mensile per un Basic Shopify è di 29$ al mese.

Shopify è una piattaforma utilizzabile da subito online inserendo semplicemente le tue credenziali.  Totalmente autonomo, non necessita di servizi di hosting né di installazione o configurazione.

https://it.shopify.com

BigCommerce

Altro colosso dell’e-commerce, è molto simile a Shopify. Il suo backend, cioè l’interfaccia del pannello di controllo, è più immediato ed intuitivo di quello appartenente a Shopify.

Bigcommerce vanta un livello SEO elevatissimo ed una forte integrazione con strumenti come MailChimp e HubSpot. Shopify, dal canto suo, consente di integrare AdWords e Analytics.

Sembra comunque che Shopify abbia superato le altre piattaforme per l’elevata quantità di temi di template gratuiti, belli ed aggiornati.

Mentre sia BigCommerce che Shopify offrono gli strumenti fondamentalii per gestire un negozio online, BigCommerce offre alcuni strumenti avanzati compresi nel pacchetto mensile. Con Shopify, per avere questi strumenti, occorre acquistare un’App per integrarli nel sito.

https://www.bigcommerce.com/

Squarespace

Compete con WordPress. Si fa notare per i suoi templati, tra i più belli offerti sul mercato.

Ma offre anche una soluzione completa per costruire un E-commerce. Permette agli utenti di creare website che sono belli, perfetti per fotografi, designer o per chiunque voglia un sito con un bel design.

https://www.squarespace.com/

open cart – free open source

E’ un software open source utilizzato per la realizzazione di siti e-commerce, che si distingue per la sua semplicità di configurazione e di utilizzo. OpenCart è un software completo, adatto a soluzioni standard e a siti di e-commerce non molto complessi ma che tuttavia mantengono un alto grado di  professionalità. Ideale per piccole aziende, liberi professionisti e per chiunque decida di vendere on-line investendo budget ridotti senza rinunciare alla qualità e alla semplicità di utilizzo di un prodotto professionale.

Dotato di tutti gli strumenti necessari per realizzare uno shop completo, combina una notevole semplicità d’uso ad un ottimo aspetto grafico.

https://www.opencart.com/

Prestashop

E’ un software open source per l’e-commerce. Con oltre un milione di utenti, PrestaShop è oggi una delle piattaforme di e-commerce più utilizzate al mondo. L’ho usata anche io tante volte.

PrestaShop offre una gamma completa di funzionalità in grado di supportare negozi e-commerce di qualsiasi dimensione. Centinaia di funzioni sono standard e gratuite al 100%.

La piattaforma è gratuita (non lo sono, invece, i moduli da installare per implementare una specifica funzionalità) e l’interfaccia si presenta anch’essa piuttosto intuitiva.

PrestaShop è un software che necessita di un hosting esterno in cui essere installato, cioè significa che devi scaricare il software opensource, caricarlo su un server, installarlo e configurarlo (facendo sempre attenzione al “carico” che le funzionalità della piattaforma e il traffico genera sulle risorse del server che hai a disposizione).

Essendo esperti, si può fare quel che si vuole, come modificare il codice sorgente dei file e personalizzare il software.

https://www.prestashop.com/it

WooCommerce per WordPress

E’ per così dire una soluzione ibrida. Si tratta di un plugin di WordPress, software nato per fare blogging, che certamente non è una soluzione ideale per un progetto Ecommerce aziendale strutturato e completo.

Anche se devo ammettere che io l’ho usato e non è poi così male!

WooCommerce è un plugin per e-commerce gratuito che ti permette di vendere in maniera ottimale qualsiasi cosa. Costruito per integrarsi perfettamente con WordPress, con una flessibilità infinità e la disponibilità di centinaia di estensioni gratuite ed a pagamento per WordPress.

https://woocommerce.com/

STOREFRONT

Storefront è un tema WordPress gratuito a disposizione di qualsiasi negozio WooCommerce. Integrato con WooCommerce è un tema basico veloce e produttivo. Poi ci sono diversi  temi Child per le vetrine. Anche Woocommerce è open source.

Cosa Vendere

Si consiglia di vendere prodotti mid-price tra 50-200 $. Al di sotto della cifra bisogna avere un grosso volume d’affari. Al di sopra ci vuole uno sforzo in più per convincere il cliente a concludere l’acquisto.

Ci vogliono belle immagini, ottima descrizione dei prodotti e una certa conoscenza dei prodotti stessi per saper rispondere alle domande dei clienti.

Scegliere un prodotto di nicchia, dei prodotti difficili da trovare nei negozi delle città.

Difficoltà più grande

Trovare un fornitore di qualità dei prodotti che vuoi vendere tu.

Molti produttori non vendono in dropshipping perchè non conviene. Tra quelli che accettano bisogna essere sicuri che i prodotti siano di qualità e le spedizioni siano fatte alla regola d’arte. Non c’è modo di saperlo prima perché le spedizioni sono fatte direttamente al cliente. Accertarsi prima che le spedizioni siano veloci e che non arrivino con ritardi.

Un modo per accertarsi personalmente della qualità dei prodotti e della spedizione è acquistarli per primi.

Rischio più grande

Il rischio più grande nel dropshipping è la restituzione del prodotto da parte di un cliente.

Quindi è importante capire il sistema utilizzato dal dropshipper fornitore in caso di restituzione del prodotto. Dovrebbero accettare le proprie responsabilità in caso di prodotto rotto o non funzionante,  o di un cambiamento di idea da parte del cliente. Bisogna comunicare quanto tempo ha il cliente per restituire un prodotto difettoso.

Termini di pagamento

Se si ricevono molti ordini non conviene fare il pagamentoal fornitore per ogni ordine. Conviene fare il pagamento alla fine del mese, sempre se il fornitore è d’accordo.

Il fornitore corre il rischio di non essere pagato quindi è chiaro che prima di accettare deve nascere una relazione di fiducia.

Per avere successo

Trovare un set di prodotti di nicchia ma con domanda sufficiente. E che piacciono a te prima di tutto!

Trovare e lavorare con dei dropshipper affidabili.

Fare una buona campagna di web marketing per farsi conoscere.

–e quello che ci vuole sempre…che il lavoro sia un divertimento e non un fardello!—

Foto di Gerd Altmann da Pixabay